Milano, 13 Novembre 2016
Evento via web frequentabile da casa Tua
Incontro esperienziale dedicato al benessere fisico-mentale dell’atleta per sostenerlo nella sua ricerca alla massima performance.
L’atleta in quanto persona prima di tutto, spesso viene lasciato solo nella gestione emotiva della gara e delle relazioni personali con figure a lui connesse. Fattori che incidono, in modo trasversale, sulla concentrazione e la prestazione finale.
Acquisire gli strumenti tecnici pratici di mental coaching e di comunicazione relazionale contestualizzato nello sport per dargli il sostegno di cui ha bisogno, riguarda sia figure professionali come il counselor e il coach, ma anche tutte le altre che, in modalità differenti, entrano in contatto con lui come allenatori, genitori, staff tecnico, società sportiva, insegnanti.
Integrare l’allenamento tecnico-fisico, con quello mentale-relazionale, rappresenta il salto di qualità per raggiungere l’eccellenza sia nello sport che nella vita in generale.
Relazione d’aiuto nello sport per migliorare la performance
Aiutare l’atleta nella sua performance, significa aiutarlo prima di tutto come persona e poi come atleta. Riuscire a gestire ansia, paure, emozioni durante la gara, ancora oggi è un allenamento agli albori. Tutti sono concentrati su tecnica e fisico. Peccato che poi la testa fa la differenza. Ci sono talenti che poi si perdono nel nulla perché non riescono a gestire la pressione del successo.
Non basta che l’atleta trovi utile allenarsi mentalmente. Tutte le persone che ruotano attorno a lui, genitori, allenatori, società, sono co-responsabili della sua prestazione ma molti non ne sono consapevoli, delegando all’atleta la responsabilità di gestire da solo concentrazione, relazioni personali e comunicazione.
Comprendere il contesto sportivo, conoscerne le dinamiche, i meccanismi, le tecniche, sono delle frecce in più a disposizione del vostro arco che potrà fare la differenza, per aiutare le persone in ambito sportivo, a trovare un benessere fisico-mentale, che si ripercuoterà positivamente sulla prestazione.Aiutare l’atleta a gestire sport e scuola
Quest’argomento è di estrema importanza, perché molti giovani talenti alle volte si trovano davanti alla scelta: o lo sport o la scuola. Specialmente quelli che praticano discipline cosiddette minori, è molto facile che abbandonino perché hanno l’ansia di crearsi un futuro. Vanno sostenuti e aiutati perché è possibile fare entrambe le cose, poiché sport e scuola sono in modalità diverse, due palestre di vita. Ma spesso pur avendo questa necessità hanno paura di chiedere tale supporto.
Insegnanti, allenatori, genitori entrano in relazione con la “persona/atleta” e occorre dare un sostegno per mettere in comunicazione questi mondi diversi tra loro ma che devono puntare verso il comune obiettivo del benessere fisico-mentale dell’atleta.Allora sì che si potranno ottenere performance di alto livello che durano nel tempo e con una prospettiva futura per l’atleta.
In tutto questo le figure professionali di guida alla persona come counselor, e coach possono contribuire con un lavoro sinergico e complementare al raggiungimento di tale obiettivo.
con Aurora Puccio Sport Mental Caoch
special guest Maddalena Musumeci Campionessa Olimpica Atene 2004 con il Setterosa
Evento in collaborazione con Elena Trucco counselor www.dituttocuore.com
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