“Quando sei all’inizio della pratica, sii impaziente come un cervo che tenta di liberarsi dalla trappola in cui è caduto. Quando sei a metà, sii come un contadino che attende il raccolto. Quando sei alla fine, sii come un pastore che ha riportato a casa il gregge” Dalai Lama
Il Dalai Lama Tenzin Gytso, è il miglior mental coach che tu possa avere per la tua mente. Il titolo ti sembra un po’ provocatorio? Ti stai chiedendo dove voglia arrivare? Soprattutto cosa c’entra il Dalai Lama con questo blog che nella sua visione, si occupa di parlare di allenamento mentale? Leggendo queste prime righe…osserva cosa sta facendo la tua MENTE. Che tipi di pensieri stanno arrivando? Quali emozioni portano? Stupore, sdegno, curiosità. Emozioni contrastanti del tipo: ” No va beh il Dalai Lama mental coach”, “allenare la mente che roba è”? e altri pensieri simili.
Il punto è questo: IL MIO OBIETTIVO È PROVOCARTI. Così solo cominci a soffermarti sulla grande importanza del PENSIERO che si annida dentro la tua MENTE. Il tuo modo di pensare incide profondamente sulla tua prestazione, e nel raggiungimento dei tuoi traguardi. Prima riesci a comprenderne i meccanismi, e prima eviterai di perdere occasioni importanti come un Olimpiade, solo perché hai trascurato una parte importante degli allenamenti: la parte mentale. Spesso sei vittima dei tuoi stessi pensieri limitanti che impediscono di esprimere il tuo potenziale al massimo.
Quest’articolo che ho scritto apposta per te, nasce dalla mia esperienza vissuta in questi due giorni a Milano durante la visita del XIV Dalai Lama Tenzin Gytso leader spirituale del Bhuddismo Tibetano.
“Ok Aurora! Allora mi vuoi parlare di religione? di cos’è il bhuddismo? No perché a me non interessano questi argomenti”.
Ti sto ancora amorevolmente provocando :-). E lo farò per tutto l’articolo, se avrai coraggio di leggerlo fino in fondo altrimenti fermati pure qui. Lo sto facendo perché tu ti renda conto dei tipi di pensieri che ti stanno arrivando leggendo, scaturiti da CONVINZIONI e CREDENZE strutturate negli anni che ti fanno pensare in automatico a tutto questo. Ti stanno facendo credere forse sì forse no, che io stia per parlare di religione o di bhuddismo. Niente di tutto ciò. Frena la tua mente e mettila in condizione di leggere senza avere PREGIUDIZI. Lo so è difficile…ma tu allenati a farlo…:-) se riesci a superare quest’articolo…potrai replicare la stessa cosa in tutto quello che vuoi.
Mi spiace quindi deluderti ma non interessa neanche a me parlare né di religione né di bhuddismo. Voglio solo farti rendere conto di come il modo di pensare INFLUISCE SULLA TUA VITA. Esso è spesso condizionato dalla PAURA di essere GIUDICATI dagli altri creando ANSIA e difficoltà nell’esprimere se stessi in piena libertà. La MENTE è tua proprietà privata, l’ambiente dove nascono e vivono i tuoi pensieri che possono essere positivi o negativi. In base all’energia con la quale nutri i primi o i secondi, otterrai come risultato la tua FELICITÀ o INFELICITÀ. Ma scusa ma tu vivresti mai in un ambiente sporco, piena di spazzatura? Se vuoi approfondire l’argomento ne parlo in quest’articolo Il segreto di Bruce Lee
PAURA, GIDUZIO, ANSIA... non è che sono concetti che ti risuonano con qualche tua recente prestazione sportiva e non? Prosegui che poi ci tornerò più avanti su questo argomento.
PERCHÉ DAL DALAI LAMA
Da appassionata di allenamento mentale, trovo che sia importante apprendere anche da mondi in apparenza lontani dai tuoi in quanto c’è sempre qualcosa da imparare e soprattutto non si smette mai di allenarsi mentalmente. Poiché sapevo che il Dalai Lama parla spesso della MENTE e di come bisogna praticare per riuscire a gestire i PENSIERI NEGATIVI, mi sono detta che guardare da un altro punto vista la casa dei nostri pensieri rispetto agli studi professionali che ho fatto, sarebbe stato arricchente e utile per me. Così è stato.
Si è soffermato a lungo sull’importanza di come il modo in cui pensiamo influenza la nostra realtà, la qualità della vita. ( pensa a tutte le volte che ti sei ripetuto prima di una gara…quanto sono sfigato, non riuscirò a battere il mio avversario, ho paura di fallire… e mi fermo qui con le famose “paranoie mentali”).
Pertanto viene spontaneo arrivare alla conclusione, che se cambio il mio modo di pensare, anche i risultati cambieranno ( io ce la metterò tutta fino in fondo, darò sempre il 100% se perderò vuol dire che il mio avversario sarà stato più bravo di me e lo applaudirò.)
“Ma dai sono cose scontate, ma certo?” ti starai dicendo. Davvero? allora perché non le metti in pratica? Perché la verità è che sei campione olimpico di pensieri negativi che generano emozioni distruttive che non ti portano a nulla. La buona notizia è che puoi allenarti al contrario, prendendo consapevolezza che tutto parte dalla tua MENTE. Per fare questo, come dice il Dalai Lama, bisogna praticare ogni giorno, osservare la qualità dei pensieri cambiando il modo di vedere le cose. Emozioni come rabbia, odio, paura di fallire, incidono sull’attività che svolgi, a meno che non le sfrutti trasformandole in qualcosa di positivo. Ad esempio: la rabbia con la determinazione, l’odio con l’amore, così via.
COME POSSO FARE PER ALLENARE LA MENTE A ELIMINARE I PENSIERI NEGATIVI?
Come spiega il Dalai Lama, riuscirai in questo grazie agli altri. Proprio così. Colui che ti fa arrabbiare, provare odio, senso di ingiustizia, in realtà è la persona giusta che dovevi incontrare per allenare la tua MENTE a cambiare quei pensieri che non sono utili per te. In questo modo ti renderai conto che sei una persona UNICA e SPECIALE, che si evolve grazie agli ALTRI. Sei inevitabilmente connesso con tutti. Non sei solo.
Tutto questo funziona esattamente come lavarsi i denti o guidare una macchina. Concetti di cui ho già parlato in altri articoli. Prendiamo il lavarsi i denti. Ormai immagino sarai abituato a lavarti con la destra – sinistra se sei mancino. Ti invito per una settimana a fare il contrario solo con lo scopo di fare un esercizio esperienziale per capire cosa accade a livello mentale. Noterai che la MENTE opporrà resistenza al cambiamento, comincerà a farti arrivare pensieri del tipo “Smettila non sei capace, sono tutte cavolate”. Tu insisti. Vedrai che dopo un po’ lei capirà che esisterà un altro modo di lavare i tuoi denti del giudizio :-), creando due strade: una con la destra, e l’altra con la sinistra. Avrai creato un nuova condizione.
Allo stesso modo funziona con in PENSIERI NEGATIVI più importanti. Solo che ci vuole tanta pratica per condizionarli e trasformarli. Anche tanto spirito di osservazione, oltre alla voglia di mettersi in gioco. Riflettici: quando ti lavi denti…non è che stai lì a pensare ai “gesti tecnici” che devi fare. Li fai in automatico perché ormai sono condizionati. Pensa quando riuscirai a gestire il traffico dei tuoi pensieri allo stesso modo di quando decidi se usare la destra o la sinistra…significa che riuscirai ad avere il controllo della tua Mente. Per ora sei totalmente sotto la sua “dittatura”. Cosa vuoi fare?
COME SUPERARE L’ANSIA, LE PAURE, IL GIUDIZIO ALTRUI
Proprio al Dalai Lama è stata fatta questa domanda: “Come posso superare l’ansia, le paure il giudizio altrui” ( attenzione che qui si parla di emozioni legate alla persona. Poi, che tu sia un atleta, un manager o un ballerino non cambia assolutamente nulla in quanto sono solo maschere che ti sei messo addosso per recitare un ruolo in un determinato momento della tua vita).
Il Dalai Lama ha risposto in sintesi così: “Cosa pensi che solo perché sono il Dalai Lama io non abbia sofferto di questi pensieri? Prima di arrivare a questo stato mentale, anche io avevo le stesse preoccupazioni che tu descrivi. Quando mi soffermavo per un attimo a pensare “Sono il Dalai Lama”, la tensione saliva alle stelle perché sentivo il peso e la responsabilità della carica politica-spirituale che rappresento. Ma nel momento in cui ho cominciato a cambiare il modo di pensare e a vedermi come una persona qualunque, non al di sopra di voi, ma insieme a voi, mi sono rilassato e tutte queste emozioni sono andate via. Certo non è capitato dall’oggi al domani. Ho dovuto praticare tanto. Nel momento esatto che tu abbandoni l’idea che l’IO è al centro e che tu sei uno come tanti…vedrai che le tue paure perdono di potere su di te.
Per ottenere questo risultato, secondo quanto da lui suggerito, occorre prima di tutto prendere consapevolezza di questo pensiero. Ma se rimane solo ad un livello intellettuale, senza entrare in azione con la pratica mentale, allora non serve a niente. Occorre rimanere concentrati su di esso, e con la parte razionale allenarsi fino ad arrivare ad un punto che diventi una forte credenza, così radicata dentro la tua mente, da essere in grado di gestirla in modo automatico. Dopo tanti incontri formali, i primi della sua vita da leader politico e spirituale, racconta che era sempre preso da queste tensioni. Poi appunto ha capito che se smetteva di concentrarsi sul fatto che era il Dalai Lama, ma solo una persona semplice come tutti, le tensioni svanivano. Da quel momento ha rotto anche gli schemi durante gli incontri ufficiali, mettendo da parte la formalità che tanto all’inizio lo annoiava. Ad esempio dice sempre che sorride a tutti ma gli capita di incontrare persone troppo serie. Allora in questo caso lui si avvicina al suo interlocutore e gli fa il solletico… strappandogli inevitabilmente un sorriso.
L’ironia è un metodo gratuito, che funziona sempre. Se la sai usare, farai passi da gigante.
“Oh Aurora quanto sei difficile oggi. Non è che esiste una super tecnica fantascientifica che mi possa risolvere sto’ problema dell’ansia da prestazione in poco tempo? Oppure la bacchetta magica di Mago Merlino e mi fai sparire i pensieri negativi e la facciamo finita?”
Mi dispiace deluderti ancora, ma non fornisco pozioni magiche facili per te. Ti invito a diffidare di chi promette di risolvere queste cose in soli dieci minuti. Perché questo di cui ti sto parlando è un allenamento mentale interiore che solo tu puoi fare. Magari per ridurre i tempi di apprendimento, puoi chiedere il supporto di una persona esterna come un Mental Coach, allo stesso modo di come usi il preparatore atletico per la parte fisica, o l’allenatore per la parte tecnica. Oppure puoi decidere di intraprendere il viaggio completamente da solo. A te la scelta!
Ma una cosa importante devi sempre ricordarti: che in campo a giocare la partita con la tua Mente, ci scendi tu. Se non interiorizzi questi concetti, cambiando modo di pensare, i tuoi pensieri negativi torneranno sempre, impedendoti di gestire la tua ansia portandola ad un livello accettabile ideale per la tua performance.
Per farti coraggio che si tratta di un allenamento possibile, alla tua portata, ti posso assicurare che tutto questo funziona esattamente come lavarsi i denti: all’inizio è difficile, faticoso perché la MENTE deve affrontare una cosa nuova. Nel momento in cui ne comprende il significato, viene allenata in questa direzione, diventa un tutt’uno con la tua parte più profonda.
Solo allora diventerà di una facilità estrema.
RIEPILOGO
Qualsiasi cosa tu faccia nella vita, parte da uno STATO MENTALE , condizionato da PENSIERI negativi o positivi che sei TU a scegliere. In base ai pensieri formerai delle CREDENZE, CONVINZIONI che incidono sulla QUALITÀ della tue azioni. Quindi dipende solo da te, giocare questa partita. Per raggiungere questo stato, l’unica via è quella di riuscire a controllare la Mente nel suo groviglio di pensieri. Se tu non pratichi allenandoti in questa direzione, sarà lei a controllare te.
Per saperne di più sulle credenze limitanti clicca qui mentre sull’allenamento mentale puoi leggere questi miei articoli precedenti:
La mente non mente mai – Chi può dirlo?
Testa e Cuore – Dialogo improbabile tra due mondi sconosciuti
Buon allenamento mentale
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Grazie
Aurora
(foto copertina/Rafiq Maqbool, )
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