Il valore di una caduta
Da quando sei nato sei perfetto solo che non lo sai. Credi di essere un bruco, quando invece puoi trasformarti in farfalla in qualsiasi momento.
Tutto deve essere perfetto. Non bisogna sbagliare mai. I risultati devono essere sempre positivi. Guai a cadere o ad avere un brufolo nel viso. Chissà cosa penseranno gli altri. “Oh cielo una sconfitta!”
Ma che barba e che noia… lo possiamo dire? 🙂 Direi di si.
Sembra la descrizione di una vita piatta. Senza sfide. Senza quella voglia di riscattarsi dopo una caduta o una sconfitta. Oggi abbiamo perso di vista la bellezza dell’essere perfetti nell’imperfezione. Con questa smania di rincorrere i risultati a tutti i costi altrimenti è un fallimento si ottiene l’effetto opposto: tensione e pressione si alzano a tal punto da sfuggire al normale controllo.
Per questa ragione vorrei che tu guardassi questo bellissimo cortometraggio (durata 22 minuti) il Circo e la farfalla perché il protagonista sei tu con la tua meravigliosa imperfezione. Lo scopo è allenarti a guardare le cose da un altro punto di vista andando oltre all’apparenza e portandoti a spostare l’attenzione non sulla “caduta” che vedrai nel film ma nel “come” ci si rialza. In questo potrai cogliere il vero valore di una caduta.
Cosa potrai imparare?
- A fregartene di ciò che pensano gli altri. Ricordati che sbagliano anche loro.
- A riconoscere e allenare le potenzialità dentro di te
- A riscoprire il valore di una caduta e quanto sia ancora più importante rialzarsi.
- A riconoscere le persone che credono in te
- Che le sconfitte fanno parte del gioco. Accettale.
Ti anticipo brevemente la trama. Il film racconta la storia di Will, privo di arti e gambe, deriso dalle persone per la sua condizione fisica e ridotto per questo a lavorare in un circo senza scrupoli, privo di umanità che lo costringe a subire ogni tipo di insulto senza possibilità di reagire. La scena si ripete sempre uguale tutte le sere fino a quando un giorno, gli si avvicina una persona che lo tratta in modo differente dagli altri, rompendo gli schemi e cogliendo Will di sorpresa a tal punto da restare diffidente davanti a tanta umanità mostrata. Non gli sembra possibile. Lui conosce solo la crudeltà di coloro che lo giudicano per l’aspetto esteriore senza sapere ciò di cui può essere capace.
Il problema è… che neanche Will è consapevole di cosa può fare.
Incredibile cosa riesce a fare un piccolo bruco… non è vero?
Attenzione a non soffermarti soltanto all’aspetto fisico dell’attore Nick Vujicic.
Le imperfezioni sono anche invisibili perché esistono quelle interiori. Ma soprattutto chi decide cos’è normale? Solo perché chi parla ha due braccia e due gambe? E se fosse lui il “fenomeno da baraccone”?
Tutto questo per ricondurti a una riflessione: ridare la giusta importanza e il giusto valore a tutte quelle volte che sei caduto o alle sconfitte subite. Le dovrai ringraziare una per una. Sono loro che ti guidano verso il successo. Che ti rendono forte. Sono loro che ti danno la possibilità di imparare cose nuove e migliorarti alzando l’asticella sempre più in alto.
Cadere è normale. Fa parte del processo di apprendimento. Se la osservi da questo punto di vista, non potrà mai più farti così tanta paura da paralizzare il tuo gesto tecnico. Sarai dispiaciuto, certo. Ma saprai già che avrai imparato una nuova lezione importante per te.
Conclusione
Pertanto da oggi datti il permesso di sbagliare.
Accetta le sconfitte.
Concediti la possibilità di cadere. Tutto questo è normale e fa parte della vita.
Ringrazia per l’esperienze che hai vissuto. Seppur dolorose ti hanno permesso di andare avanti.
Lo sport, come anche altre forme artistiche, da la possibilità si sviluppare e allenare queste competenze mentali.
Più grande è la lotta, più glorioso è il trionfo
Questo deve essere il tuo obiettivo: allenarti a essere abile a rialzarti nonostante le cadute.
E questo… è un allenamento mentale!
Buon allenamento
Aurora
(Video tratto da youtube)
Leave a Reply